Caparezza balla in Puglia

caparezza

Torna forte Caparezza, rapper di origini molfettesi. Il suo ultimo singolo “Vieni a ballare in Puglia” non risparmia parole dure verso la sua terra di origine.

La canzone sembra essere un elenco di cose che, della regione italiana, sarebbero da buttare, secondo il rapper.



Effettivamente qualche strofa del testo non è propriamente “leggera”: ” Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perché può capitare che si stacchi e venga giù.”, “ho un amico che per ammazzarsi ha dovuto farsi assumere in fabbrica“, ” Vieni a ballare, compare, nei campi di pomodori, dove la mafia schiavizza i lavoratori, e se ti ribelli vai fuori” e “E subito penso che potrei morire senza te. E subito penso che potrei morire anche con te.” sono solo alcuni esempi.

C’è chi non ha preso bene questa canzone dicendo che contribuisce ad allontanare il turismo dalla Puglia.

Altri, invece, come Michele Losappio, assessore all’ambiente della regione Puglia, che dicono che questa canzone può far bene alla Puglia perchè, essendo una denuncia di ciò che non va, spingerebbe ad accelerare il cambiamento, attualmente in atto, nella regione stessa.

Questa canzone, per alcuni, è già diventata “inno della generazione dei precari e dell’Italia che guarda con timore la propria economia familiare“.

Insomma, un altro testo forte per il cantante pugliese che, però, continua ad inanellare successi e nuovi album.

Gijino

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