Bono

Bono parla delle canzoni del nuovo album

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Dopo qualche mese di silenzio, Bono è finalmente ricomparso in pubblico e ha parlato ad Hot Press in un’ intervista dei brani che comporranno il prossimo album.
Ed era ora, aggiungiamo noi.
Bono ha così dichiarato che il disco sarà pronto ad uscire verso la fine del prossimo autunno ma non sarà il tanto decantato ed immaginato Song of Ascent, ma un altro.

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Gli U2 suoneranno a Glastonbury, parola di The Edge

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All’inizio di questo mese girava la voce che gli U2 avrebbero partecipato al famoso festival inglese di Glastonbury e ora The Edge ha dato la conferma della loro presenza.
Gli U2 non solo presenzieranno al Festival più famoso di Inghilterra, ma saranno anche gli headliner della manifestazione.

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Bono: figuraccia in Sudafrica

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Bono la settimana scorsa si trovava in Sudafrica per una delle sue innumerevoli campagne per l’annullamento del debito pubblico e per la pace, ma è stato fortemente criticato dai media locali per aver appoggiato una canzone locale il cui testo parla di “sparare all’agricoltore”.
Infatti in Sudafrica si discuteva da un po’ di tempo se continuare a cantare la canzone oppure no poichè in un passaggio, una strofa dice testualmente “Awudubele (i)bhulu” che tradotto significa “Shoot the Boer” in lingua Zulu.
Boero nella lingua Afrikaans significa appunto contadino.

E Bono per agitare le acque su una faccenda che già va avanti a suon di azioni legali, ha dichiato che la canzone ha una similitudine con alcuni pezzi irlandesi ed in particolar modo con quelle appartenenti all’IRA e ha così commentato: “Da ragazzino cantavo canzoni che cantavano anche i miei zii, ed erano ‘rebel songs’ sul primo periodo dell’Irish Republican Army. Mi sembra corretto affermare che si tratta di musica folk.” Una battuta non molto azzeccata da parte del leader degli U2, dato che qualche tempo prima il rappresentante del settore giovanile dell’African National Congress è stato denunciato dal gruppo Afriforum per aver cantato la canzone di fronte ad un pubblico.
Nel frattempo, qualche tempo fa gli U2 sono saliti sul palco del FNB Stadium di Johannesburg, da cui mancavano dal 1998, dove hanno cantato e a cui hanno partecipato ben centomila persone.
La scaletta è stata la seguente: Beautiful day, I will follow, Get on your boots, Magnificent, Mysterious ways, Elevation, Until the end of the world, I still haven’t found what I’m looking for, North star, Pride, In a little while, Miss Sarajevo, City of blinding lights, Vertigo, I’ll go crazy (remix), Sunday bloody Sunday, Scarlet, Walk on – You’ll never walk alone. Bis: One, Amazing grace – Where the streets have no name, Hold me thrill me kiss me kill me, With or without you, Moment of surrender

Spider Man degli U2 è al primo posto a Broadway

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Il musical messo in piedi dagli U2, per la modica cifra di 65 milioni di dollari dal titolo Spider Man: turn off the dark, ha finalmente debuttato di fronte ad un pubblico e non solo di fronte alla critica.
Calcolando che la prima messa in scena per la stampa e adetti ai lavori è stato un flop di dimensioni colossali, tutti avevamo pensato che sarebbe stato tolto dalla programmazione molto velocemente e invece ora dobbiamo davvero ricrederci.

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Bono e The Edge sul treno da Cork a Dublino

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Anche gli dei ogni tanto si mischiano ai comuni mortali, è proprio il caso di dirlo questa volta dato che Bono e The Edge hanno preso un treno come due normali cittadini.
E chissà i passeggeri che li sono trovati davanti che cosa avranno pensato, oltre che chieder loro l’autografo e portargli via qualcosa di dosso (e non obbligatoriamente il portafoglio).
Questo è successo qualche giorno fa in Irlanda, quando i due provenienti dall’Australia sono stati dirotati con l’aereo a Cork perchè l’aeroporto di Dublino era chiuso a causa delle fitte nevicate.

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Bono, David Bowie e Spider Man

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Bono pare che abbia ricevuto lezioni di canto da David Bowie e in un intervista al magazine Rolling Stone, il cantante degli U2 ha dichiarato che Bowie gli ha insegnato come aumentare le ottave e arrivare alle estensioni vocali femminili.
Bono dice di dover molto al cantante perchè, dichiara: ” Ci ha fatto conoscere Berlino e gli Hansa Studios e ci ha presentato Brian Eno. Bowie non aveva paura di usare le scale e di drammatizzare le cose. Aveva degli ‘alti’ che andavano oltre la voce da uomo per entrare nel campo del femminile. E poi c’è lo show, il tentativo d’essere innovativi. Non credo di esagerare se dico che Bowie ha rappresentato per la Gran Bretagna e l’Irlanda quello che Elvis ha rappresentato per l’America. La prima volta che l’ho visto è stato quando cantò ‘Starman’ in TV. Era come una creatura caduta dal cielo. Gli americani hanno
mandato l’uomo sulla Luna, noi avevamo il nostro tipo britannico che veniva dallo spazio. E aveva una madre irlandese.”

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La macchina di Bono all’asta su ebay

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Bono in questo periodo è proprio in bolletta, visto che ha ribassato i prezzi del suo hotel, il Clarence a Dublino, e intanto su e-bay compare una sua vecchia macchina messa all’asta da un’ acquirente che vorrà fare soldi.
Il veicolo in questione è una Mercedes 450 SL di quasi trent’anni fa e che, all’apparenza sembra in buono stato ma che non dà segni di essere appartenuta al leader degli U2.
Il libretto però rivela che fosse intestata a Paul Hewson, al secolo Bono Vox.
La macchina è stata revisionata e sistemata a dovere e ora è un pezzo vintage, secondo le parole di Dave Lawlor, nonchè attuale proprietario della vettura, che ha rilasciato un’ intervista all’Irish Indipendent qualche giorno fa.

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L’albergo di Bono è in crisi

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Con il termine Tigre celtica si intende il periodo che va dal 2001 al 2006 in cui l’Irlanda ha avuto un boom economico incredibile, dopo però è iniziata la parabola discendente per toccare il suo apogeo nel 2009 con la crisi economica che ha colpito tutto l’occidente.
Oggi il tasso di disoccupazione in Irlanda è altissimo e molti giovani emigrano verso il resto d’Europa nella speranza di trovare un’occupazione stabile e questo innesca un circolo vizioso che sta portando l’economia irlandese alla sfascio.
Questo fa si che il debito pubblico cresca esponenzialmente, le attività chiudono i battenti in quanto non riescono a mantenersi e la vita è sempre più cara.

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